giovedì 15 aprile 2010

Joseph - Ristorante Bisteccheria - Roma

E' aprile e si cominciano a sentire le prime incursioni termiche della primavera. E con la primavera scatta la cena per decidere come organizzare il viaggio estivo. Soltanto come organizzarlo, perchè il luogo anzi la nazione è stata decisa da un pochino. Quest'anno abbiamo deciso di visitare la Polonia, terra affascinante e più leggo e mi informo e più sono soddisfatto della scelta che abbiamo effettuato. Ci ritroviamo a cena una parte del gruppo, cioè Alfredo, Roberto e il sottoscritto. Il luogo dove cenare lo decide Alfredo, quello che ci ha portato dar quajaro e da Roberto, locali non certamente segnalati sulle guide del Gambero Rosso, ma ugualmente caratteristici e nei quali abbiamo mangiato discretamente bene. Però ultimamente Alfredo, per chi come me e Roberto lo conosce bene, ci stà stupendo positivamente. Insomma quando mi parla di questo locale, pensavo fosse una delle sue solite bettole. Invece è tutto fuori che questo. Appuntamento alle 20,30 in Via Accursio, vicino la posta di Boccea, ma siamo solo io e Alfredo, Roberto arriva con comodo. Per cui aspettiamo un pochino e decidiamo intanto di entrare.
Fortunatamente abbiamo il tavolo riservato, perchè anche se è un giorno in mezzo alla settimana il locale è molto affollato. Ci sediamo e ci viene subito dato il menù. Alfredo mi spiega qualche chicca del locale e così in attesa del ritardatario decidiamo di prendere due fiori fritti e una porzione di olive ascolane. Il vino prendiamo quello rosso della casa e una minerale. Mentre aspettiamo arrivano i fritti e arriva anche Roberto, così ampliano l'ordinazione con altri fiori e delle crocchette. Fritti tutti buoni e poi i fiori con alice e mozzarella, proprio come piacciono a me. Forse l'unico neo è riferito al fatto che erano un pò unti, però è proprio un piccolo rilievo. A questo punto decidiamo come proseguire la cena e la ragazza viene a prendere l'ordinazione. Tutti e tre scegliamo un entrecote di manzo danese, con differenti gradi di cottura e come contorno un'insalata, delle verdure alla piastra e delle patate al forno. Mentre aspettavamo vedevo passare dei piatti molto interessanti, anche le pizze sembrano molto buone e comunque bei primi piatti. Ecco arrivare la nostra carne. Che buona, con il grasso al punto giusto e cotta come richiesto. Sapore pieno e comunque delicato allo stesso tempo. Era da un pò che non mangiavo una bella bistecca saporita. Poi con le verdure alla piastra, solo con olio e un pò di sale, l'accoppiata è stata vincente. Il vino non era niente di speciale, però già il fatto che non ti fa venire il mal di testa è positivo. Dato che non abbiamo esagerato nel mangiare , ci siamo concessi anche il dolcetto e dietro consiglio di Alfredo abbiamo scelto la sbriciolona, cioè una crema con nutella , biscottini e altre cose che ora non ricordo. Per finire due caffè e una grappa per me. Da notare che non si paga il coperto e il pane. L'ambiente è piacevole, c'è bella gente e comunque la cucina è aperta fino a tardi, per cui è adatto anche per un dopo cinema. Il servizio è celere e efficiente. Quanto abbiamo pagato? 27 euro a testa, premettendo che l'entrecote è venuta 11 euro e 50 centesimi. Insomma un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Ci porterò sicuramente la mia signora e il piccolo Vissani, è un locale che merita.

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails