lunedì 24 novembre 2008

Enoteca Wine Bar "L'Alchimista" - Montefalco - Perugia

E' ottobre il mese preferito, almeno per me, per andare in Umbria. Dico questo perchè ho sempre scritto di locali in questo mese, ma in realtà l'Umbria è una regione in cui ci passerei molto più tempo.
Ma torniamo a noi. Prima di raggiungere il luogo dedicato alla cena, passiamo un bel pomeriggio a Foligno, una bella passeggiata, un aperitivo, una firma contro il lodo Alfano, lo so non centra nulla, ma ho fatto anche questo e poi ci dirigiamo verso Montefalco.
Abbiamo prenotato una settimana prima e infatti non abbiamo sbagliato in quanto il locale era pieno ed alcuni si sono accomodati all'esterno con una temperatura non proprio primaverile.
L'Alchimista si trova proprio sulla piazza principale di Montefalco. La scoperta di questo localino è merito della mia signora, Carla, la quale ha un fiuto non indifferente e risale a circa cinque anni orsono e da allora ogni volta che veniamo da queste parti una puntatina è d'obbligo.
Il locale si sviluppa su due piani. Nel primo c'è la vendita dei prodotti umbri, con logicamente il vino che fa la parte del leone e il Sagrantino è la punta di diamante.
Il piano inferiore è dedicato alla ristorazione. Ci staranno si e no 30 posti, per cui molto raccolto e di conseguenza sarete seguiti con molto impegno da parte dei titolari. Ai fornelli troverete Patrizia, che vi sbalordirà con i suoi accostamenti di sapori e profumi diversi. Mentre al tavolo arriverà sua figlia, nonché sommelier.
Nel piano inferiore, troverete una vetrata con all'interno un cunicolo che arriva al centro della piazza di Montefalco, una cosa molto suggestiva e particolare.
Ma veniamo alle cosa importanti, cioè a quello che abbiamo mangiato.
Venivamo da un bel pranzo alla "Vecchia Posta", ma davanti a tante cose buone abbiamo creato un piccolo "buco" nel nostro pancino.
Il vino scelto è stato un Rosso di Montefalco della casa vinicola "Perticaia". A parere di tutti i commensali, Jacopo escluso, il "Colpetrone" bevuto a pranzo è stato indubbiamente migliore. E' il persistere dell'uva che fa la differenza. Ma comunque non perdiamoci troppo in queste cose e passiamo ai piatti, che in realtà sono stati una serie di stuzzichini.
La "vellutata di sedano" è stata una vera rivelazione , molto delicata e con il gusto del sedano, per il sottoscritto un pò forte, mitigato , forse, da un pò di panna, ma non ne sono sicuro, comunque un piatto da provare. I finocchi gratinati, insieme agli strangozzi ai porcini, hanno superato abbondantemente l'esame delle nostre papille gustative.
Jacopo è rimasto un pò sul classico, una buona arista di maiale con patate arrosto, cotte senza aglio e questo è fondamentale, almeno per me e la mia signora , forse siamo un pò vampiri.Anche se comunque alla fine la pietanza era di Jacopo e a lui l'aglio piace, anzi talvolta lo chiede espressamente sulla bruschetta.
Ecco arrivare un bel tagliere pieno di salumi e affettati umbri e un bel piatto di formaggi e composte di marmellata. Devo dire che il formaggio di fossa è semplicemente eccezionale, poi provare gli altri con le marmellate è veramente stuzzichevole alla grande.
Che dire della salsiccia di fegato? Accidenti quanto è buona e con un calice di Montefalco Rosso ancora di più.
Pian pianino ci siamo avvicinati ai dolci e qui la maestria di Patrizia si è fatta sentire tutta.
Dolci tutti preparati in casa, compreso il tiramisù e un altro dolce particolare di cui ora non ricordo il nome, preso da Jacopo. Per non farci mancare nulla, sono arrivate anche un paio di porzioni di dolci misti, per cui tutti assaggini di dolcetti preparati dalla padrona di casa.
Logicamente non è mancato il caffè e l'amaro.
Prezzo finale? 120 euro, cioè 20 euro a testa e mangiate alla grande e poi con 20 euro potete , al limite, prendere una pizza , una coca e un dolcetto, non fatto in casa.
Le coordinate per arrivare all'Alchimista, sono le seguenti:
Piazza del Comune 14 - 06036 - Montefalco - Perugia. Tel. 0742378558. Sito internet: www.montefalcowines.com.
Se decidete di andare prenotate con anticipo e la bella serata è assicurata.

lunedì 3 novembre 2008

"Old Brick 97.5 - passione birra" - Molinaccio di Spoleto - Perugia

E' sempre lo stesso giorno di quando siamo andati alla Locanda di Fanfaluca.Ci troviamo sulla piazza di Montefalco, noto ai più per il suo rinomato vino, cioè il famoso Sagrantino.E' quasi ora di cena, non conviene tornare a Roma e cenare a casa, così optiamo per fermarci in una enoteca del luogo da me conosciuta e provata varie volte.Stiamo parlando di alti livelli di cucina, ma non avendo prenotato dobbiamo optare per un luogo diverso.Allora Marco, ricorda di un locale in cui era stato molto tempo fa, nelle vicinanze di Spoleto.Telefona al proprietario e si fa riservare un tavolo.
Ci dirigiamo verso Spoleto, ma lo superiamo e ci avviciniamo a Roma e precisamente a 108 chilometri dalla Capitale. Molinaccio di Spoleto si trova alla vostra destra provenendo da Perugia, per cui è di mano. Bisogna arrampicarsi per qualche centinaio di metri con la macchina e si arriva al locale. Il parcheggio esterno è molto grande, per cui non ci sono problemi per lasciare l'auto. Si cammina per pochi metri e si arriva all'ingresso del pub, perchè di questo si tratta.
E' tutto in stile irlandese, con un bel bancone lungo e tanti bicchieri appoggiati sopra. C'è una prima sala molto grande e poi una più piccolina, un pò più appartata con annesso camino sia per scaldare che per cuocere qualcosa alla brace.
Appena arrivati ci accoglie Alessio, il proprietario, molto simpatico e gentile.Sulle pareti ci sono molte sue foto inerenti la pesca, evidentemente una sua passione. Per i nostalgici, subito alla destra della porta di entrata, troverete un vecchio flipper, qielli non molto tecnologici ma sempre molto divertenti.
Noi ci accomodiamo nella saletta più piccola, così anche i bimbi sono più tranquilli. Il locale, come è logico, è tutto in legno. Vado subito a provare il bagno, altro segno tangibile della bontà del locale, in quanto è pulito e in buono stato.
Comincio a guardarmi intorno e vedo , oltre alla quantità smisurata di tipi di birra, anche una cantinetta, che io pensavo nel mio non sapere, esistesse solo per il vino, invece piena di bottiglie di birra. La cantinetta è un frigo con vetro trasparente a temperatura controllata per la conservazione dei vini e non solo.
Marco, sapendo che Alessio alcune birre le fa venire direttamente dai luoghi più importanti dell'Europa e non solo, gli dice di portarci come aperitivo una birra che ci doveva stupire per la bontà.
E così è stato, tanto che Alessio ci aveva avvertito che se avessimo assaggiato quella birra, non ne avremmo volute altre. Si è presentato con dei calici e dentro una rossa doppio malto aromatizzata, mamma mia che buona, mai bevuta una birra del genere. Fresca al punto giusto e splendida da degustare e si perchè questa birra va degustata come un vino importante. Dopo un pò arrivano anche i menù, anche se passando avevo visto dei piatti interessantissimi. C'erano dei taglieri di legno di forma ovale, molto grandi, con sopra svariati tipi di salumi e formaggi umbri. Noi optiamo per dei piatti unici, che si richiamano , alcuni, alle regioni e alle città italiane.
Io opto per il piatto napoletano e li Alessio mi fa i complimenti per la scelta, perchè proprio oggi gli avevano scaricato la mozzarella di bufala. Il piatto è formato appunto dalla mozzarella, da melanzane e zucchine grigliate e prosciutto crudo. La mozzarella era fantastica, appena si toccava usciva il latte e il sapore era imbattibile, ricordo di averla mangiata così buona solo quando sono andato a prenderla direttamente al caseificio a Battipaglia.Devo dire che ne ho mangiata poca, perchè i bambini , essendo buongustai, hanno gradito come me.
Altro piatto unico è il texano, composto da un'ottima bistecca di manzo, fagioli piccanti e cipolla fresca.Poi c'è il toscano, che è stato oggetto di bis, dato che la tagliata di manzo su letto di rucola condita con aceto balsamico e pomodori, era troppo buona.
Poi c'è il vegetariano, dove si trovano funghi ripieni, pomodori ripieni, bruschette con salsa di peperoni e broccoli, verdure grigliate e verdure gratinate.
Per i bimbi c'è il classico piatto con hambuger, patatine fritte e wurstel.
Non può mancare il piatto umbro, formato da salsiccia, salumi vari costatine di maiale cotte alla brace.Tutto questo ben di Dio, è stato accompagnato da un altro tipo di birra, chiusa in bottiglia con tappo di sughero e avente 11 come gradazione alcoolica.Per la precisione si trattava di una Kastell.
Passando per i tavoli ho visto un piatto di carbonara, che chiedeva soltanto di essere ordinato, ma ormai avevamo tirati fuori la bandiera bianca.
Una cosa molto utile all'interno del locale, è un apparecchio che con soli 20 centesimi, misura la quantità di alcool in circolo, così da poter verificare se si può guidare e non incorrere in controlli che potrebbero dar luogo a multe e pene accessorie varie.Noi abbiamo fatto la prova e d eravamo abbondantemente sotto al livello di guardia.Insomma una cosa importante soprattutto per i ragazzi che talvolta alzano un pò il gomito e non se ne rendono conto.
La mia esperienza è stata più che positiva, è un luogo che raccomando anche a chi parte da Roma, perchè con circa un'ora si arriva a destinazione. Chi è di zona, non se lo deve assolutamente lasciar scappare, perchè oltre alla qualità dei prodotti, c'è la simpatia del titolare e di coloro che ci lavorano. Per ma è stata un'autentica sorpresa e si sa che le belle sorprese sono sempre quelle più gradite.
Dato che per arrivarci è un pò complicato vi lascio tutte le coordinate:
Old Brik 97,5 -Passione birra - Località Molinaccio di Spoleto (Pg)
Prenotazione cene 0743229654 - Alessio cell 3283813801
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