sabato 29 gennaio 2011

Agriturismo Montesalce - Valdichiascio - Scritto di Gubbio - Italia

Per questo fine anno 2010 decidiamo di andare fuori città, cioè fuori da Roma, e provare i gusti e i sapori dell'Umbria. Noi siamo innamorati di questa regione, per cui la scelta è stata quasi conseguente. Verso ottobre comincio a fare dei giretti sul web per trovare un luogo consono a tre famiglie con bambini e che ci desse l'opportunità di vivere in libertà questa breve vacanza. Valutiamo le offerte che arrivano e alla fine, all'unanimità, decidiamo di buttarci a capofitto all'agriturismo Montesalce. Vedo le foto, leggo qualche commento e ricevo l'offerta della signora. Offerta molto interessante, cioè 70 euro a notte a stanza e i bambini alloggiano gratuitamente, indipendentemente dal numero. Ottimo, per cui per 4 notti spendiamo 280 euro. Dopo aver versato una piccola caparra con bonifico, rimaniamo in attesa del 30 dicembre, giorno in cui da Roma, con un paio di ore, siamo arrivati a destinazione. Causa un cartello che era caduto, abbiamo avuto qualche piccola difficoltà ad arrivare in sede, ma è stata solo una piccola deviazione, che poi ci ha portato in un luogo veramente carino.
La signora ci fa vedere i nostri appartamenti, perchè di questi si tratta e dato che sono perfettamente uguali, sono i bimbi a decidere quale scegliere. E si perchè intanto siamo in due famiglia, infatti il Signor L. arriverà, con comodo, il giorno successivo. Ma si sa lui è così, tutto con molta calma. L'appartamento è molto grande e ben riscaldato e questo è un dato molto importante, vista la temperatura che generalmente si trova da queste parti. la camera da letto è ampia, è dotata di un piccolo armadio , comodini e sedie. Il letto di Jacopo è comodo, spazioso e in più si ritrova la televisione proprio davanti a lui. E' presente anche il cestino con i prodotti per consumare la colazione, infatti nel prezzo è compresa anche questa. Tutto è abbastanza tenuto bene, unica nota negativa, l'enorme quantità di polvere. Magari prima di arrivare si poteva dare una spazzata e una spolverata, perchè ce ne era veramente molta. Ma nel complesso, tolta questa cosa negativa, tutto bene.
La struttura è quella classica di un vecchio casale che è stato ristrutturato e in cui sono state ricavate stanze e appartamenti, però senza variare l'aspetto esteriore. Gli animali presenti e le uova fresche che la signora ci ha regalato, sono sintomatiche del fatto che ci trovavamo in un vero agriturismo, comunque con molto verde e con la possibilità, durante la bella stagione, di poter fruire di quello che la terra regala. C'è anche un barbecue per la brace, ma era in condizioni pessime e , purtroppo, la nostra voglia di carne e salsiccia sulla piastra, è rimasta tale. Ecco questo è un altro aspetto che era sicuramente evitabile, con un pò di attenzione da parte dei proprietari.
Devo dire che il paesaggio è sinonimo di tranquillità e non a caso proprio da qui passa la strada francescana. E' luogo ideale per ritemprarsi e godere al meglio di tutto quello che l'Umbria può regalare. Noi siamo capitati d'inverno, ma immagino la bellezza che possono regalare questi luoghi in una giornata di sole primaverile.
In conclusione è stata una bella esperienza, con qualche piccola nota stonata, ma che non ha assolutamente rovinato una vacanza, fatta di divertimento, cibo e cultura.

venerdì 14 gennaio 2011

Ristorante Al Regno del Pesce - Roma - Italia


E' un sabato pomeriggio di dicembre, i negozi sono ormai gia pieni di decorazioni natalize e la giornata , anche se un pò fredda, è assolata. Quale miglior occasioni per incontrarci con i nostri amici marinari e andare a mangiare in questo locale sponsorizzato dal Signor G.? Ci troviamo nel cuore di Trastevere, a pochi passi da Piazza San Cosimato e dal biondo Tevere, che ormai tanto biondo più non è. Il Signor L. arriva con comodo, ma ormai si sa, il trambusto e lo stress della vita quotidiana lo distruggono. Meno male che c'è il Regno del Pesce, così lui si rilassa e noi stiamo tutti bene. Dunque arrivati al locale ci accomodiamo e prontamente arriva il cameriere a chiederci cosa preferivamo mangiare. Noi grandi optiamo tutti per il menù fisso, mentre i piccoli vanno un pò più sul generico. Noto con piacere che il vino compreso nel menù fisso, è un bel bianco, se non erro un Argiolas, ma non ne sono sicuro. Comunque un vino di media qualità, cominciamo il pranzo in modo positivo.
E a questo punto comincia il nostro pranzo, per prima cosa arrivano gli antipasti, una serie di piatti freddi, preceduti da una bella pirofila di ostriche. Tutto veramente buono e il crudo se non è più che sicuro son dolori. Ecco ora arrivare una serie di pietanze calde, sempre relative agli antipasti, ricordo con piacere un bel piatto di polipetti al pomodoro e degli accoppiamenti veramente azzeccati. Dopo tutte queste belle pietanze, intervallate da qualche bicchiere di vino, passiamo ai tre primi del menù. Dunque arriva subito una crema di scampi, buona ma niente di più. Di seguito spaghetti alle vongole veraci e tagliolini allo scoglio e con questi due piatti il livello si alza notevolmente. Ora ci si potrebbe tranquillamente fermare, prendere un digestivo, pagare e andare via. E invece no, perchè mancano ancora i secondi, notare il plurale. La grigliata mista è la prima ad arrivare, gamberoni e spigola su tutti. Non tarda ad arrivare la frittura, buona. ma ecco che a questo punto un bel pinzimonio, cioè verdure tipo finocchi, carote e sedano, da intingere nell'olio con il pepe, arriva di gran carriera e devo dire che è anche piacevole per sgrassare un pochino il palato e per continuare piacevolmente la conversazione tra tutti noi. Anche il sorbetto serve alla nostra causa, ma soprattutto è il digestivo quello più atteso. Infatti senza di lui, la situazione è veramente pesante, in tutti i sensi. La sola cosa che ci può salvare, dopo aver chiesto e pagato il conto, è la passeggiata che da Trastevere ci condurrà al centro di Roma, attraversando le vie più piccole e nascoste della città.
A proposito, tutto questo viene 35 euro a testa, un rapporto qualità/prezzo, che non è niente male. A parte qualche problema di digestione, normalissimo, per il resto è andato tutto molto bene e questo accadde quando la materia prima è di qualità.

martedì 11 gennaio 2011

Tenuta Casteani - Gavorrano - Grosseto - Italia



Ultimamente approfitto spesso delle offerte che si trovano presso determinati siti commerciali, tipo Groupon o Glamoo, e proprio tramite quest'ultimo ho approfittato di un'offertona per passare una notte in suite al prezzo di 49 euro, invece di 200, compresa prima colazione e degustazione di prodotti tipici, presso la Tenuta Casteani. Prima di prendere al volo l'offerta ho telefonato direttamente alla tenuta e ho visto che era possibile prenotare tre stanze tutte insieme. Infatti in tre coppie abbiamo approfittato di questo prezzo, così ci hanno messo a disposizione la zona comprendente le tre stanze superior, tra cui la suite. Partenza di venerdi e in un paio di ore arriviamo a destinazione. Peccato per il tempo meteo non proprio magnanimo, ma la struttura è molto bella e chi ci attende all'arrivo è molto disponibile e cortese. Ci mostrano le stanze e pian piano prendiamo dimestichezza con il luogo. Ci rilassiamo e poco prima di cena, non compresa nel prezzo, assaggiamo i vini che vengono prodotti direttamente nella Tenuta. Uno di questi è veramente buono, tanto che la cena decidiamo di degustarla con questo rosso e una bottiglia la compro e me la porto a casa. Per la cronaca la cena viene circa 30 euro a persona, bevande escluse, e il prezzo è un pò alto rispetto a quello che si mangia a menù fisso.
Dunque la stanza è molto grande e riscaldata, essendo dicembre, in maniera sontuosa. E' equipaggiata in maniera positiva, anche se la televisione non si vede molto bene, probabilmente per il problema che lascia dietro di se il passaggio tra l'analogico e il digitale. Essendo in campagna qualche lacuna con degli animaletti presenti ci può stare, però l'enorme quantità di cimici, ha reso la cosa un pò antipatica. Poi ci sono le piccole cose, che ti fanno dire che per 49 euro hai fatto un affare, mentre a prezzo pieno la storia cambia. Dunque vasca idromassaggio non funzionante, ok me ne faccio una ragione, anche se qualche dubbio sul suo malfunzionamento mi rimane. Una luce nel bagno è fulminata, piccola cosa, ma sempre importante e infine dal bidet c'era una perdita d'acqua. Queste sono cose che ad un certo tenore di ospitalità non dovrebbero accadere. Materasso in lattice, per cui nulla da aggiungere.
In generale non ci si può lamentare di nulla, infatti l'organizzazione mi è sembrata ottima e la cordialità non è mai mancata. La struttura è tenuta bene, sia nella parte della ricettività delle stanze, sia nella parte delle attrezzature a disposizione della clientela, tipo la piscina e il verde a disposizione per fare delle belle passeggiate.
La posizione è veramente ottima per coloro che decidono di riposarsi e ritemprarsi dal caos della vita quotidiana. La tranquillità regna sovrana e ricariche le pile per affrontare al meglio gli impegni di tutti i giorni, è molto facile. Anche da un punto di vista visivo è rigenerante il luogo, infatti le belle colline verdi della Toscana, sono semplicemente stupende.
Vicino alla Tenuta ci sono parecchi centri da visitare, tra cui Massa Marittima, Grosseto e il mare comunque non è molto lontano.
Per ciò che riguarda la ristorazione, detto della cena, però devo aggiungere che la colazione è perfetta. Tra dolce e salato, non sai cosa scegliere e tutti prodotti di ottima qualità, come le marmellate, i formaggi e il prosciutto appena affettato. Succhi, latte e caffè completano la colazione.
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