sabato 15 agosto 2009

The Conifers - Guest House - Edimburgo

Edimburgo è una città che mi ha colpito molto, in positivo naturalmente. E' bella, sembra una bomboniera. La città è facilmente visitabile, non lontana dall'aeroporto e comunque ben collegata. E logicamente quando tutto gira bene, ruolo non irrilevante è quello di dove alloggiare. Ecco qui abbiamo raggiunto uno dei più alti livelli degli ultimi anni. Dopo aver prenotato, ho letto tante di quelle notizie positive su questa guest house, che avevo paura che tutto fosse troppo vero. Invece è stata una conferma di tutto quello che avevo trovato in giro su internet. Dire che siamo stati bene non rende onore ai padroni di casa, Liz e Paul. Gentili, premurosi, onesti e comunque sempre presenti per qualsiasi richiesta.
Noi alloggiavamo in una stanza con letto matrimoniale, anche se bisogna dire che nel Regno Unito non sono spaziosi come dalle nostre parti, mentre Jacopo aveva un divano letto matrimoniale tutto per se. Appena arrivati abbiamo trovato dei cioccolatini e ci siamo preparati un bel te caldo, dato che fuori pioveva e la signora ha acceso il riscaldamento Tutto questo il 24 di luglio, mentre in Italia il termometro rasentava i 40°. La stanza è grande e molto luminosa, con una finestra a parete a quattro ante. La televisione lcd, aveva una piccola luce di cortesia per vederla meglio durante le ore notturne. A proposito faceva buio alle 23 circa e alle 4,30 del mattino ritornava la luce del giorno. La stanza è tutta bianca, con dei rilievi in stucco sul soffitto e lo stato è ottimo. Il bagno con doccia e asciugacapelli è pulitissimo e ci sono dei campioncini tra shampoo e doccia gel. Per quanto riguarda il letto, la cosa è abbastanza soggettiva, infatti io sono abituato a dormire su uno strato duro, mentre questi erano molto morbidi, però molto curati e puliti.
E' la classica guest house, con una parte della casa, nel caso specifico la posteriore, a disposizione dei titolari, mentre tutto il resto è per i clienti. La casa, con una sala colazione che affaccia direttamente sul giardinetto della casa e con della pareti a finestra, è la classica casa a due piani , con un angolo pieno di opuscoli pubblicitari inerenti le attrazioni di Edimburgo. La casa è tenuta benissimo, si vede la cura e il buon gusto dei proprietari. Come si vede la loro disponibilità nel cercare di metterci a nostro agio. dato che di italiani non ce ne sono stati molti e per non incorrere in qualche problema di incomprensione linguistica, ci hanno fatto parlare con una loro amica italiana la quale a poi spiegato loro le nostre richieste, soprattutto relative alla colazione. Insomma veramente una organizzazione da prendere come esempio.
Ecco qui entriamo in un campo spettacolare, perchè una colazione così non la vedevo da anni. Ogni giorno c'è a disposizione una tripla scelta sui tipi di colazione che si preferiscono. C'è la continentale, cioè la classica con marmellata, brioches, toast, burro, pane, latte, caffè, te e succhi di frutta. Poi c'è la vegetariana, con frutta e verdure grigliate o lessate e per finire, la famosa "scottish breakfast". Premetto che io l'ho presa una sola volta su cinque e poi qualche volta l'ho assaggiata da Jacopo, che dopo questa vacanza è stato ribattezzato o Guida Michelin o "figlio segreto di Vissani". In cosa consiste? Ecco le pietanze: fagioli, bacon, salsiccia, uovo , toast, pomodoro, funghi fritti e formaggio fritto. Una vera bomba calorica che ti permette di arrivare tranquillamente al pasto serale senza sentire assolutamente i morsi della fame. Ma la cura con cui viene presentata la colazione è un altro aspetto positivo. La sala non è molto grande ma spaziosa per le persone che vi siedono e permette, volendo, di scambiare qualche parola con le persone presenti, in quanto si possono scegliere gli orari più comodi, dalle 7 fino alle 9,30, basta segnarli sul foglio di scelta della prima colazione.
La casa affaccia su una strada molto tranquilla, che è sede di parecchie guest house. Proprio di fronte all'ingresso c'è la fermata dell'autobus numero 11. Comunque conviene fare qualche centinaio di metri e arrivare a Leith, la via principale e li passano molti autobus per arrivare , in soli cinque minuti, al centro di Edimburgo. Il parco di Pilrig, che sembra un campo da golf, per quanto è ben tenuto, si trova a pochi passi dalla casa.
La spesa è sta di 100 sterline a notte per tre persone, al cambio attuale 115 euro a notte.
In definita, se un giorno dovessi tornare a Edimburgo ( o Edimbraa, come lo pronunciano loro), non esiterei a tornare ad alloggiare qui e soprattutto invito chi dovesse recarsi a visitare questa bellissima città, a soggiornare al The Conifers Guest House e tutto ciò lo abbiamo anche lasciato scritto nel libro degli ospiti.

1 commento:

francescarita ha detto...

Buongiorno e complimenti per questo interessante blog!
Voglio anche segnalare che sul sito internazionale di viaggi, vacanze e turismo Trivago, è presente una pagina dedicata ad Edimburgo. Sono pubblicati hotel e strutture ricettive, attrazioni turistiche, foto e opinioni che raccontano le impressioni di chi ha visitato Edimburgo.
Salve a tutti e ancora compl.!

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